Lifting delle Braccia
Il Lifting delle Braccia è un intervento chirurgico che consente di ridurre l'eccesso cutaneo ed adiposo localizzato all'interno delle braccia. Questa area difficilmente viene trattata mediante una lipoaspirazione per la scarse capacità di retrazione elastica della sua cute. Lo svantaggio principale di questi interventi è rappresentato dalle lunghe cicatrici che residuano al termine dell'intervento. Tuttavia queste ultime vengono posizionate nel contesto della piega dell'ascella in modo tale da renderle meno visibili.
Il lifting delle braccia trova particolarmente indicazione in pazienti che siano andati incontro ad un importante calo ponderale con un risultante importante eccesso cutaneo dell'interno delle braccia che può essere dovuto anche ad un normale processo di invecchiamento. In questi pazienti il bilancio estetico tra il difetto preoperatorio e le cicatrici residue è indubbiamente a vantaggio di queste ultime. In tutti gli altri pazienti questo bilancio dovrà essere accuratamente considerato per stabilire una indicazione corretta all'intervento.
A differenza del passato oggi l'intervento di lifting delle braccia viene eseguito associando tecniche di lipoaspirazione e resezioni chirurgiche mini-invasive.
La lipoaspirazione consente di eliminare l'eccesso adiposo delle braccia salvaguardando la rete linfatica del braccio. questo comporta una riduzione dell'edema (gonfiore) postoperatorio, consente di evitare tubi di drenaggio e , soprattutto riduce le complicanze dell'intervento e il disagio postoperatorio.
Nelle due settimane a cavallo dell'intervento non dovranno essere assunti farmaci che contengono aspirina per il rischio di sanguinamenti postoperatori. Il fumo di sigarette dovrà essere sospeso per un analogo periodo poiché è responsabile di un aumento del tasso di complicanze locali.
L'intervento viene eseguito in anestesia locale associata ad una sedazione profonda od in anestesia generale e può essere eseguito in day hospital od con un breve ricovero di un giorno. Le cicatrici possono essere localizzate nella regione ascellare. In alcuni casi più gravi può rendersi necessaria una cicatrice longitudinale lungo la faccia interna del braccio fino alla piega del gomito. Solitamente non vengono utilizzati drenaggi se non in casi particolari.
Nel periodo postoperatorio dovrà essere mantenuto un riposo per 24-48 ore. Il dolore postoperatorio sarà controllabile con apposite terapie farmacologiche ed è causato da una tensione delle linee di sutura. Alla fine dell'intervento sarà applicata una medicazione compressiva che sarà cambiata 24-48 ore dopo l'intervento. I punti di sutura, se necessario , saranno rimossi circa 10-14 giorni dopo l'intervento.
POSSIBILI COMPLICANZE
Complicanze generiche legate alle anestesie locali o generali sono possibili per qualsiasi intervento chirurgico. In pazienti in buone condizioni generali, e con parametri vitali ottimizzati da eventuali preparazioni specifiche, le complicanze importanti potranno essere ridotte ad eventi estremamente rari. Come per qualsiasi intervento di chirurgia estetica le complicanze sono poco frequenti e sono principalmente rappresentate da ematomi, sieromi, cicatrici visibili o dolore.
Gli ematomi possono verificarsi nel periodo postoperatorio e possono richiedere una revisione chirurgica.
I sieromi ed i linfoceli sono complicanze più tardive e possono richiedere ripetute aspirazioni transcutanee mediante siringhe.
Le cicatrici estese di questi interventi tendono a migliorare nei 18 mesi dopo l'intervento ma raramente possono richiedere una revisione per la loro migrazione distale e per correggere una loro eccessiva visibilità.